Musicista di formazione classica con una grande passione per la musica popolare brasiliana e la chitarra moderna, inizia lo studio con il M. Massimo De Lorenz, successivamente Emanuele Schillaci si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma in Chitarra Classica con il M° Arturo Tallini.
Negli anni del Conservatorio l’incontro con la musica classica stimola la ricerca musicale oltre lo spartito e, attraverso i grandi nomi della chitarra come H. Villa Lobos e Augustin Barrios, viene trasportato nell’universo del Sud-America. Qui conosce la Bossa-Nova, lo Choro, il Samba e il Tango Argentino che lo portano a suonare la chitarra a 7 corde. Da questo intenso incontro, amalgamato dallo studio del Jazz, nasce il suo repertorio di chitarrista solista, tra la musica classica e quella sud-americana alternate a composizioni di brani originali.
Attualmente frequenta l’ultimo anno del Master in Chitarra Classica all’Accademia Internazionale di Imola con il M° Giovanni Puddu e il M° Arturo Tallini con i quali sta approfondendo lo studio della chitarra classica.
Ha partecipato a diverse Masterclass di chitarra classica e nell’estate del 2023 terrà un corso sulla Musica Brasiliana all’interno dell’Omnia Guitar 2023
Ha suonato in diverse formazioni musicali presso l’Auditorium Santa Cecilia con la Big Band di Massimo Pirone e Minnie Minoprio, in Trio di Chitarre presso l’Accademia Filarmonica Romana nell’ambito del progetto “Le chitarre di Pennisi”, al Guit-fest nella Sala Accademica di Santa Cecilia con l’Ensemble di Chitarre del Conservatorio Santa Cecilia oltre al Summer-Fest dell’Accademia di Imola. Come solista ha inoltre suonato presso il Cantiere della Musica di Monterotondo e al concerto della Masterclass di OmniaGuitar del M° Tallini, presso il Museo degli Strumenti Musicali di Roma e al Festival “Il Mondo Nuovo di Roma” con un programma di musica brasiliana per chitarra sola. Ha anche suonato all’interno del Festival della Festa delle 7 Arti in collaborazione con il Comune di Roma.
Nell’ambito della “Maratona Barrios”, partecipa al Paganini Guitar Festival selezionato tra i migliori studenti dei Conservatori di Musica d’Italia.
Riceve quindi la menzione come “Migliore giovane talento” al concorso “Note tra i Calanchi” di Bagnoregio. Nel 2022 riceve, presso il Teatro Quirino di Roma insieme all’attrice Grazia Maria La Ferla, la menzione speciale del Premio “Mirko Russo” per il monologo “Incontradores” eseguito con musiche originali da lui composte.
Attualmente suona da solista e in varie formazioni.